Architetture degli Elabortori A
Corso di Laurea in Informatica
a.a. 2002/2003
Ultimo aggiornamento in data --->
Errata Corrige per il libro:
``A. S. Tanenbaum. Architettura dei Computer, un approccio strutturato
(Quarta Edizione).
UTET Libreria, 2000. ISBN 88-7750-593-1''
- Capitolo 4:
- Nella quarta edizione, rispetto ala terza edizione (A. S. Tanenbaum,
Structured Computer Organization: Third Edition, Prentice-Hall, 1990),
è stata tolda una sezione introduttiva nel capitolo 4 (4.1 Review
of the Digital Logic Level) in cui venivano introdotta l'organizzazione
di un registro con l'abilitazione dell'output su bus tramite i buffer
non invertenti, lo shifter con i segnali di controllo S0 e S1, la definizione
dei registri MBR (Memory Buffer Register) e MAR
(Memory Address Register) e la spiegazione del significato e come
vengano realizzati i segnali Z e N dell'ALU. Si faccia quindi
riferimento a tale sezione per questi contenuti.
- Figura 4-2. Per ottenere la funzione "B - 1" (settima riga partendo
dal basso) il bit di controllo INC deve essere impostato a 0
anzichè a 1 come riportato nella figura.
Perchè: poichè INVA a 1, in input abbiamo il complemento
(a uno, cioè tutti i bit invertiti) di A che produce una sequenza
di 1 (cioè -1 in complemento a due) poichè ENA è a 0.
Se ora INC è 1 avrei "+1" al valore totale, cioè "B + (-1) + 1"
e non "B + (-1)" come desiderato. Quindi INC deve valere 0.
- Figura 4-2. Per ottenere la funzione costante "1" (penultima riga)
il bit di controllo F_0 deve essere impostato ad 1 anzichè a
0 come riportato nella figura.
Perchè: a pagina 202, quinta riga dal basso, è riportato
che il segnale di INC è realizzato forzando il carry nel
bit meno significativo. Ora il segnale di carry in è utilizzato
solo se il circuito "full adder" è attivo, cosa che è possibile
impostando sia F_0 che F_1 a uno e non a zero e uno (si veda la figura 3-19,
pagina 135).
- Appendice B:
- Pagina 652, riga 9+: F800000 va sostituito con 3F800000.
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