UNITA`: algebra relazionale

(Modulo didattico: modello relazionale)

La struttura algebrica proposta da Codd nel 1971 ha avuto una profonda influenza sullo sviluppo dei modelli dei dati adottati dai DBMS. Definita da un corpo di proprietà formali dei suoi operatori base, fornisce gli strumenti teorici necessari non solo allo sviluppo dei linguaggi di interrogazione delle basi di dati, ma anche alla progettazione di adeguate procedure per l'accesso ottimizzato alle strutture di memorizzazione.

Prerequisiti
Padronanza del modello Entità Associazioni, introdotto nel modulo Progettazione concettuale, e nozioni introduttive sulle strutture algebriche e gli insiemi.

Obiettivo
Conoscere gli operatori di base e derivati dell'algebra relazionale. Apprendere le proprietà di tali operatori. Conoscere l'algoritmo di ottimizzazione degli accessi logici.

Attività
L'unità è tipicamente teorica presentata con vari esempi esplicativi dei concetti presi in esame.

Sommario
Introdotta la nozione di tavola nei suoi due aspetti: schema e istanze, vengono presentati gli operatori di base dell'algebra relazionale proposti per sviluppare un semplice, ma efficace linguaggio di interrogazione. La proprietà di chiusura è il primo significativo risultato. Segue l'illustrazione dei vari operatori derivati che aggiungono potenza espressiva al linguaggio. L'analisi delle proprietà degli operatori completa il quadro formale dando la giusta dimensione all'intera struttura algebrica. L'ottimizzatore degli accessi logici, modulo presente in tutti i principali DBMS, è il tema conclusivo dell'unità che sottolinea una ulteriore applicazione dell'algebra relazionale.

Capitoli/paragrafi del testo
Capitolo 3.