Tratto dal regolamento dei dottorati di ricerca
art. 6 comma 1:
"Possono accedere al dottorato di ricerca, senza limitazioni di età e cittadinanza,
coloro che sono in possesso di laurea specialistica o di equivalente titolo accademico
anche conseguito all'estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche
anche nell'ambito di accordi inter-universitari di cooperazione e mobilità."
Per quanto riguarda chi voglia seguire i corsi di dottorato pur lavorando si noti che: pur non essendoci
restrizioni alcune nel regolamento sopra citato riguardo studenti lavoratori, esistono dei vincoli sul reddito per quanto riguarda
la godibilità della borsa di studio associata al posto di dottorando; inoltre il corso di dottorato prevede di dover
seguire dei corsi e di partecipare alle attività di ricerca dell'università, quindi parte del proprio tempo
andrà ineluttabilmente dedicata al dottorato.
Una lista dei bandi di concorso può essere visionata al seguente indirizzo
Il corso di dottorato in ricerca è un corso post-universitario a cui si accede tramite concorso.
Il bando del concorso viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana alla voce
"Concorsi ed esami" entro il 2 Maggio di ogni anno accademico. Anche se la Gazzetta risulta essere l'unica fonte ufficiale e completamente attendibile,
anche il sito del MURST (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) riporta le
pubblicazioni dei bandi di concorso (benchè sia poco aggiornato). Altro sito su cui si può ricavare
una lista dei bandi di concorso è il sito del rettorato dell'Università degli Studi di Torino
(abbastanza attendibile).
Sul bando di concorso è riportato il numero di posti disponibili ed il numero di borse di studio
disponibili per ogni facoltà. Inoltre vengono riportate le date di scadenza per la modulistica per
fare domanda di partecipazione al concorso e le date in cui verranno sostenute le prove di ammissione.
Le domande di ammissione al concorso per il dottorato devono essere fatte pervenire all'ufficio "Sezione Dottorati e
Affari generali Area Ricerca e Relazioni Internazionali".
Grande attenzione và fatta alle date di scadenza dei bandi di concorso. È infatti possibile che non passi molto tempo dall'uscita del bando alla data del concorso. L'esame di ammissione verte sulla teoria dell'informatica allo scopo di dimostrare l'attitudine alla ricerca del candidato e per verificarne la preparazione. Una lista degli argomenti da studiare per la prova d'esame può essere trovata seguendo il link. All'esame scritto fa seguito una prova orale in cui si saggia la conoscenza dell'inglese del candidato. In campo informatico, infatti, la stragrande maggioranza del materiale di studio è scritto in inglese, la sua conoscenza, quindi, risulta essere un presupposto fondamentale. Una volta sostenuto l'esame di ammissione viene resa pubblica la graduatoria. Anche se il proprio punteggio all'interno della graduatoria non dá diritto al posto di dottorato è sempre possibile che qualche candidato rinunci al proprio posto. In questo caso il successivo candidato in graduatoria avrà diritto al posto.
Una volta che si è superato l'esame di ammissione si ha diritto automaticamente al posto di dottorando (e relativa borsa di studio). Se il candidato vorrà rinunciare al posto acquisito ed alla relativa borsa di studio dovrà fare esplicita richiesta al responsabile di dottorato affinchè posto e borsa possano essere ridistribuite agli altri candidati in graduatoria. È superfluo ricordare la penuria di fondi a disposizione delle università, si senta quindi come un dovere, se si è deciso di rinunciare al proprio posto, di poter dare questa possibilità a qualcun'altro.