Una animazione del Sistema Solare (Damiano Berardo, Dicembre 2003)

Una breve introduzione dell'autore. "Il modello del sistema solare é diviso in due parti per motivi di visualizzazione: la prima contiene i pianeti interni e la seconda pianeti esterni . Ci sarebbe una piccola modifica da fare all'obita di Plutone che nella realtá é inclinata rispetto alle altre di circa 7°. Nel modello, per semplicitá, é invece disegnata sullo stesso piano."
Due brevi osservazioni nostre: purtroppo, l'animazione non funziona nella versione .html delle dispense, ma solo in quella .nb. Inoltre, il sistema solare qui descritto si ferma a Plutone. I la scoperta di Sedna, chiamato per breve tempo "il decimo pianeta", diventerá ufficiale solo nel 2004, parecchi mesi piú tardi. Ma le modifiche alla definizione di sistema solare non finiscono qui: 2006, gli astronomi declassano Plutone a corpo minore, i pianeti tornano ad essere 8, come fino al 1930, e l' ultimo pianeta torna ad essere Nettuno. Nessuna di tali modifiche é inclusa nel modello, che si ferma alla descrizione del 2003.

Di seguito includiamo una nota sulle misure del modellino, sempre dell' autore

"Adattamenti delle misure. Per ottenere un’immagine acettabile, siamo stati costretti a non rispettare le proporzioni del sistema Sole-Terra-Luna e a modificare delle misure; in particolare:
-    il raggio del Sole è stato diviso per 10.000;
-    il raggio della Terra è stato diviso per 1.000;
-    il raggio della Luna è stato diviso per 1.000;
-    l’asse dell’orbita lunare è stato diviso per 10.000;
-    l’asse dell’orbita terrestre è stato diviso per 1.000.000.
Invece, nel sistema Sole-Luna (che serve a mostrare che la traiettoria della luna è una curva chiamata epicicloide), sempre perché il disegno fosse visibile e sensato, la luna fa solo sei giri intorno alla terra “in un anno”. Abbiamo dovuto modificare il periodo anziché ingrandire l’orbita (sempre per il motivo di voler mostrare il tipo di traiettoria che la luna percorre rispetto al sole) terrestre, perché ingrandendo l’orbita terrestre la luna tendeva a non essere visibile, date le sue modeste dimensioni."

Created by Mathematica  (September 18, 2006)