L'uso di Mathematica come aiuto in calcoli e ragionamenti non sempre segue regole fisse, come nel caso dello studio di funzioni. Ecco un esempio di come Mathematica può aiutarci a capire le difficoltà nascoste in un calcolo numerico.
Sia h(x)=|Sin(x)/|. L'integrale
è difficile da calcolare numericamente. Proviamo a farlo: otterremo una risposta descritta come inaffidabile (con un messaggio che dice, più o meno: "la convergenza dell'integrale è troppo lenta per consentire una stima del attendibile del risultato").
![[Graphics:../Images/index_gr_192.gif]](../Images/index_gr_192.gif)
![[Graphics:../Images/index_gr_193.gif]](../Images/index_gr_193.gif)
![[Graphics:../Images/index_gr_194.gif]](../Images/index_gr_194.gif)
Una risposta più vicina alla realtà ci viene dall'integrale troncato sull'intervallo [π,100]. Quest'ultimo può essere calcolato con grande precisione.
![[Graphics:../Images/index_gr_198.gif]](../Images/index_gr_198.gif)
Dobbiamo controllare che la parte non calcolata dell'integrale (su [100,∞]) non modifichi di molto il risultato finale. A tal fine, studiamo l'andamento di h(x).
![[Graphics:../Images/index_gr_200.gif]](../Images/index_gr_200.gif)
![[Graphics:../Images/index_gr_201.gif]](../Images/index_gr_201.gif)
Il disegno ci mostra una funzione oscillante, di cui il metodo di integrazione fatica a comprendere l'andamento. A seconda di dove cadono i punti scelti come campione per studiare h[x], il valore di h[x] appare più grande o più piccolo. Così l'algoritmo di integrazione non riesce ad ottenere una stima attendibile di
La funzione h(x) è compresa tra 0 ed (1/), dato che 0<=|Sin(x)|<=1. Disegnamo simultaneamente h(x) e (1/
), per confronto.
![[Graphics:../Images/index_gr_207.gif]](../Images/index_gr_207.gif)
Valutando l'integrale di (1/ una limitazione superiore all'integrale di h(x) su tale intervallo
![[Graphics:../Images/index_gr_211.gif]](../Images/index_gr_211.gif)
Ne segue che
è compreso tra:
e + 0.01